Disse: "Che cosa ti ha impedito di prosternarti, dato che te l'ho ordinato?" Disse: "Io sono migliore di lui! Mi hai creato dal fuoco, e hai creato lui da pura argilla!".
Disse: "Scendi da Esso: non hai nessun diritto di essere superbo! Esci! In verità tu sei tra gli umiliati!
Disse: "Rimandami fino al giorno in cui verranno risuscitati!
Disse: "In verità sarai tra i rimandati".
Disse: "Poiché mi hai sviato, li tenterò sul Tuo retto sentiero.
Poi li verrò davanti e dietro, e alla loro destra e alla loro sinistra, e non troverai la maggior parte di loro riconoscenti".
Disse: "Escine fuori, umiliato ed espulso! Quelli che ti seguiranno tra di loro, riempirò l'Inferno di tutti voi!"
"O Ǣdem ﴾آدَم﴿, abita con tua moglie in Paradiso, e mangiate dove volete, ma non andate vicino a questo albero, poiché sarete tra gli ingiusti".
Satana ﴾الشَّيْطَانُ﴿ li tentò per far scoprire loro ciò che li era nascosto delle loro intimità. E disse: "Il vostro Dio vi ha proibito questo albero solo perché potreste diventare due angeli o due immortali".
E giurò loro: "in verità non sono per voi se non un consigliere".
Così li condusse lì con malizia. Quando assaggiarono il frutto dell'albero, cominciarono ad avere consapevolezza delle loro intimità e iniziarono a coprirsele con foglie del Paradiso. E il loro Dio li chiamò: "Non vi ho avvertito di non avvicinarvi a quell'albero? E vi ho detto che Satana ﴿الشَّيْطَانُ﴿è in verità, per voi, un chiaro nemico."